
Si sa, il rischio di navigare su Internet è quello di venire attaccati dagli hacker. Ogni anno, infatti, migliaia di internauti cadono vittima di attacchi finanziari condotti da cybercriminali senza scrupoli. Queste infiltrazioni malevole portano alla perdita di ingenti somme di denaro che solo nel 52% dei casi ritorna in mano ai proprietari. Lo sostiene una nuova ricerca di Kaspersky Lab che ha svelato come gli utenti presi di mira dagli hacker in media perdano 476 dollari ad attacco, con picchi sino ai 5 mila dollari.
Circa l'81% degli utenti interpellati, in effetti, ha dichiarato di effettuare operazioni finanziarie online, mentre poco meno della metà (circa il 44%) archivia informazioni finanziarie sui propri dispositivi connessi. La cosa sconcertante è che solo il 60% degli utenti protegge i propri dispositivi con software specifici. Questo atteggiamento espone a rischi concreti il restante 40%.
Ma da cosa dipende questo lassismo nel tutelare i propri interessi online? Circa il 45% degli intervistati ritiene di poter ottenere agevolmente un rimborso da parte della banca in caso di attacco messo a segno da hacker. Una falsità, dato che oltre il 52% degli utenti a cui i cybercriminali hanno sottratto denaro non sono riusciti a recuperare il denaro perso.
30 gennaio 2017