
È quasi il giorno di San Valentino e sembra che il lavoro di Cupido, negli ultimi anni, si sia fatto sempre più difficile.
Almeno questo è quello che emerge da un sondaggio effettuato da Match sui "Single in America", pubblicato giovedì.
Sebbene il report copra una vasta gamma di argomenti, dalla politica ai social media, passando per gli incontri offline, offre dei dati molti interessanti nel modo in cui ci relazioniamo alla tecnologia.
Stranamente, c'è un'ottima apertura nei confronti dell'assistente di casa. Il report ha dimostrato che chi possiede Google Home o Alexa ha una maggiore attrattiva per il 61% dei single.
"Perché?"
Come riporta Helen Fisher, chief del reparto scientifico e fine antropologa di Match: "Credo che dimostri una maggiore capacità intellettuale, che si hanno abbastanza soldi, che si sanno installare e che si vive in una casa in linea con i tempi".
Ora passiamo anche alla tecnologia che non si ha in casa: Match ha analizzato che il 31% degli uomini e il 15% delle donne andrebbe a letto con un robot.
"Questo non mi stupisce -dice Fisher- perché le persone tendono ad essere curiose e provare cose nuove, almeno una volta. Quello che mi ha stupito è il numero di persone che lo considerano un tradimento".
Infatti, il 56% delle donne e il 39% degli uomini considererebbe una forma di infedeltà andare a letto con un robot.
"Non sappiamo sempre cosa attenderci e questo è molto interessante; personalmente, questi risultati mi dicono molto sul cervello umano" dice Fisher. "In pratica si afferma che il sesso sia molto di più del semplice sesso: ha a che fare con l'intimità, con la connessione, con l'attaccamento e il romanticismo e quindi, quando si sceglie un robot, si negano istinti base come la gioia, la felicità e il romanticismo"
La maggior parte dei robot ha un costo estremamente proibitivo, il che significa che difficilmente ci sarà un'esplosione di incontri con robot nell'immediato futuro. Tuttavia, la relazione di Match rende chiaro che l'industria del sextech continuerà a influire sulle nostre vite private.
2 febbraio 2018
Fonte: mashable.com