
Se siete fanatici dell'Alta Definizione e non vi accontentate mai di pixel tanto che ne vorreste sempre di più, non temete: i giapponesi, la nazione più all'avanguardia in fatto di Tv con risoluzione 8K, sono al lavoro per accontentarvi anche in questa esigenza.
E ne daranno la prova tangibile: l'emittente radio-televisiva di Stato, NHK, ha prodotto Beauties à la Carte, primo cortometraggio al mondo in UHD (noto in Giappione come Super Hi-Vision).
Sarà presentato in anteprima assoluta al prossimo Festival di Cannes, dove NHK e il regista, Toshio Lee, cercheranno di solleticare l'interesse dei colossi del settore per la nuova tecnologia su cui punta molto il Ministero degli affari interni e della comunicazione nipponico, che ha già raggiunto un accordo con il Lab R &S di NHK per introdurre trasmissioni UHD nel paese del Sol Levante entro il 2020.
Il formato UHD ha una risoluzione pari a 7680x4320 pixel (16 volte più alta del comune TV HD) e dispone di un audio tridimensionale di 22.2 canali. Questo concept è nato nei primi anni zero con la volontà di raggiungere nuove frontiere dell'iperdefinizione, fornendo un'esperienza percettiva dell'audiovisivo totalmente nuova, quasi a introdurci virtualmente nel mondo stesso dell'immagine.
Se un tempo a sembrava un miraggio (gli schermi casalinghi erano troppo piccoli e troppo arretrati tecnologicamente), oggi non è neanche più un'ipotesi bensì un progetto che si avvicina sempre più alla compiutezza: da considerare che Sharp ha già presentato in molte occasioni il suo prototipo di TV LCD con risoluzione 8K.
31 marzo 2013
Fonte: Chili, la videoteca online