
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto il ricorso in appello di Cupertino confermando la condanna per aver creato, a partire dal lancio dell'iPad (2010), una sorta di "cartello", con altri cinque gruppi editoriali (Hachette Book Group, controllata da Lagardere, HarperCollins Publishers, parte di News Corp, Penguin Group, Simon & Schuster, controllata da Cbs, e Macmillan, parte di Verlagsgruppe Georg von Holtzbrinck), ai danni di Amazon. Il fine dell'accordo era quello di far lievitare i prezzi degli ebook per eliminare la concorrenza e spezzare il monopolio di Amazon nel mercato dei libri digitali.
Secondo il dipartimento di giustizia la "cospirazione" avrebbe causato un rincaro dai 9,99 dollari, prezzo praticato da Amazon, a 12,99-14,99 dollari, a svantaggio dei consumatori. Cupertino dovrà pagare la somma di 450 milioni di dollari, mentre le case editrici coinvolte hanno già patteggiato per 166 milioni di dollari.
8 marzo 2016