
Apple punta a essere sempre più indipendente dai server di Amazon, necessari per la gestione di tutti i suoi servizi online, in particolare iTunes e iCloud. Ne sono convinti alcuni analisti di Morgan Stanley, come riportato dal sito d'informazione Apple Insider, secondo i quali gli investimenti della compagnia di Cupertino (quasi 4 miliardi di dollari) si stanno concentrando sulla realizzazione di nuovi centri dati negli Stati Uniti e in Europa. La migrazione definitiva, stimano, potrebbe essere completata entro il 2018.
Apple ha un progetto da 2 miliardi di dollari per un data center a Mesa, in Arizona, mentre altri 1,7 miliardi saranno spesi per due centri dati in Irlanda e Danimarca, che dovranno servire i clienti europei.
Si stima che Cupertino stia realizzando impianti per una superficie di oltre 23 ettari. I data center andranno a coprire le esigenze di servizi come iCloud e iTunes. Una grandezza notevole visto che la superficie dei centri per gli Amazon Web Services era di poco più di 62 ettari a fine 2015. Diventare indipendente dai servizi di Amazon per Apple significherebbe un risparmio di miliardi di dollari.
5 febbraio 2016