
Dopo aver lanciato la possibilità di fare consegne con i droni, Amazon vuole creare autostrade nel cielo appositamente per i velivoli. In particolare vuol realizzare canali aerei di scorrimento per i velivoli che viaggiano al di sotto e al di sopra dei 200 piedi (pari a circa 61 metri). L'annuncio all'UTM Convention ospitata dalla Nasa.
Un sistema propedeutico per un futuro in cui i droni saranno presumibilmente usati non solo per consegnare pacchi ma anche per monitorare la qualità dell'aria e tanto altro. La proposta di Amazon creerebbe una corsia "lenta" per il traffico locale al di sotto dei 200 piedi e una veloce tra i 200 e i 400 piedi. Oltre i 400 piedi per i droni c'è il divieto di volo imposto dall'autorità per l'aviazione Usa.
Il tema del traffico aereo è tutt'altro che banale visto che quello creato dai droni di civili è già diventato un caso negli Stati Uniti, doveo nell'ultimo anno in California diverse volte i velivoli impegnati nello spegnimento di incendi hanno avuto problemi nello svolgimento della loro attività a causa delle interferenze in volo di piccoli droni che i cittadini facevano volare magari per catturare le immagini delle fiamme.
29 luglio 2015