
Era dai tempi della fortunata saga di Dawn of War che l’universo di Warhammer 40.000 non era rappresentato in un titolo strategico. Sono stati prodotti – questo sì – un paio di sparatutto in terza persona e qualche riedizione di vecchie glorie (tipo Space Hulk), ma di strategici nessuna traccia. Un anno fa, tuttavia, la softwarehouse australiana Hammerfall Publishing aveva annunciato lo sviluppo di Warhammer 40.000: Regicide, subito salutato festosamente da migliaia di fan, che prima ancora di vedere qualche schermata si erano già registrati per partecipare alla fase di beta. Dal 5 di maggio è possibile acquistarlo in anteprima sullo store di Steam in diverse edizioni (quella base include una T-shirt a tema e costa circa 30 euro.
In ossequio al proprio titolo (nella mitologia di Warhammer 40K il Regicide è una complessa variante degli scacchi giocata da tutte le classi sociali, dai membri del popolino, fino all’Imperatore e ai mitici Primarchi) il videogioco di Hammerfall Publishing ha uno svolgimento a turni e non in tempo reale, come accadeva per Dawn of War.
Le modalità previste nella versione finale includeranno un multiplayer e un single-player che si dovrebbe dipanare su ben 50 missioni. Finora le razze mostrate dai filmati promozionali sono state solo due: gli space marine, rappresentati dal capitolo degli Angeli Sanguinari, e gli Orki della tribù dei Goff.
Nella release definitiva di sicuro si aggiungeranno altri undici capitoli di Space Marine (primi fra tutti le Furie Bianche) e altre tribù orkesche (come le Lune Kattive).
Rimane poi il fatto che il filmato con cui il gioco si apre sembrerebbe alludere a una presenza dei “poteri perniciosi” del Caos.
24 aprile 2015
Fonte: zapster.it