
Nonostante molti titoli classici di videogiochi siano disponibili online e su alcune console come programmi retroattivi, le rare copie fisiche stanno ancora riscuotendo un discreto successo, facendo guadagnare ai proprietari belle somme di denaro.
L'ultimo articolo da collezione da record è una copia sigillata di Super Mario Bros che è stata venduta per la cifra di 100.150 dollari, secondo quanto riportato da Kotaku. Gli esperti ritengono si tratti del prezzo più alto mai pagato per un singolo videogioco.
Cosa rende questo articolo così prezioso? Un adesivo sulla parte superiore della scatola nera indica che si tratta della prima serie di 17 giochi NES prodotti in America. Questi sono stati rilasciati come prova nei mercati di New York e Los Angeles tra l'ottobre del 1985 e il marzo del 1986, quando NES uscì con il bundle Duck Hunt e Gyromite.
Fonte: engadget.com
A sole due settimane dalla sua uscita, Apex Legends conta già alcuni giocatori scorretti tra gli utenti iscritti, e Respawn ha deciso di correre subito ai ripari prima che questi diventino un serio problema.
Lo studio ha condiviso alcuni dettagli in merito ad uno strumento di segnalazione di trucchi scorretti all'interno del gioco. Chiunque trovi un imbroglione è invitato a segnalarlo sul sito web ufficiale e, se possibilie, a registrare le prove di quanto visto.
Ma nell'attesa, l'azienda ha fatto sapere di aver già bloccato l'accesso a circa 16000 giocatori scorretti a partire dal 15 febbraio.
I giocatori scorretti o quelli che creano cheat e patch non ufficiali per aumentare guadagni e punti illegalmente rischiano di distruggere le dinamiche del gioco, e per un titolo che ha poco meno di un mese di vita, questo potrebbe essere un problema.
Fonte: engadget.com
Operation: Burnt Horizon è il titolo che dà il via ufficialmente al quarto anno consecutivo per Rainbow Six Siege, ed Ubisoft intende aumentarne il supporto post-lancio e continuare a far crescere il gioco.
Il primo, e forse il cambiamento più importante, sarà la divisione del team di sviluppo in celle dedicate che affronteranno ciascuna parte importante del gioco: eventi, equilibrio, mappe e operatori. Ciò include una squadra focalizzata sul comportamento dei giocatori e sulla loro "tossicità", per garantire che il gioco sia piacevole quanto equilibrato. Una caratteristica imminente punirà i giocatori che trollano la loro squadra con un fuoco amico riflettendo il danno inflitto su di loro.
I fan di Siege possono aspettarsi la stessa cadenza di otto nuovi operatori per stagione, ma ci sarà maggiore attenzione sulle mappe.
Ubisoft ha notato che in questo momento importante nella vita del titolo è necessario soddisfare sia i nuovi giocatori che si affacciano a Siege per la prima volta, che i veterani, fedeli sin dal lancio del 2015. Non sarà facile, ma la software house non ha intenzione di deludere i fan, per questo darà importanza anche alla gestione degli eventi.
Si preannuncia un quarto anno col botto, nel vero senso della parola.
Fonte: polygon.com
18 febbraio 2019