
Dopo l'introduzione delle Stories in perfetto stile Snapchat, Instagram le ha introdotte anche nella sezione Esplora: l'azienda dichiara che più di 100 milioni di utenti visitano ogni giorno questa sezione e per questo motivo ha deciso di rendere visualizzabili al suo interno anche i filmati e le foto "provvisori".
A tre mesi dal lancio delle Stories, Instagram ha annunciato un aggiornamento che include tre novità.
La prima, in fase di test, darà la possibilità agli utenti di inserire link nelle storie. Grazie a questa funzione, ad esempio, artisti, imprese, testate avranno la possibilità di linkare nelle storie pagine che rimandano a video musicali, siti, prodotti, articoli e altro. La seconda novità, @Mentions, riguarda la possibilità di taggare altri iscritti nelle proprie storie scrivendo @nomeutente: la persona taggata riceverà una notifica tramite Instagram Direct. Cliccando sul nome menzionato, inoltre, si potrà visualizzare l'anteprima del relativo profilo. La terza novità riguarda la semplificazione della funzione boomerang: non sarà più necessario caricarli dal proprio smartphone, ma saranno direttamente presenti nei feature della macchina fotografica di Stories. Altri dettagli sono disponibili sul blog ufficiale del social.
Un terzo dei 300 milioni degli utenti attivi su Instagram utilizzano Stories. Ci sono però alcune caratteristiche che mancano, ovvero le lens e quegli effetti speciali che rendendo unico Snapchat. La sezione Esplora è però un enorme vantaggio, rispetto alla concorrenza di Snapchat: gli utenti più giovani dell'app del fantasmino, infatti, non hanno nessun modo per sfogliare i profili da seguire, ma devono aggiungerli attraverso lo scan di un codice QR o tramite numero di telefono. Su Instagram, invece, proprio grazie alla sezione Esplora, questo problema non c'è.
Quando Instagram ha integrato questa modalità, aveva due obiettivi: il primo era quello di ottenere più condivisioni di foto e video dagli utenti, il secondo quello di competere con il colosso Snapchat e di conseguenza attirare un target più giovanile. Se l'app del fantasmino non sarà in grado di mantenersi al passo di Instagram, nella proposta degli aggiornamenti più utili, rischia di restare indietro in questa corsa che, fino a ora, sembrava dominare.
19 ottobre 2016 (aggiornato l'11 novembre 2016)