
Alla faccia della sicurezza. Pixel, il nuovo smartphone targato Google, è stato hackerato in appena 60 secondi. Ad abbattere le difese del dispositivo di Big G è stato un team di hacker etici della società cinese di sicurezza Qihoo 360. Una vera e propria impresa da record che è valsa all'azienda una ricompensa da 120 mila dollari.
Il tutto è accaduto durante il PwnFest, ovvero la manifestazione sulla sicurezza informatica che si tiene annualmente a Seoul. Qui il team di pirati informatici 360 Alpha è riuscito a violare da remoto lo smartphone di Mountain View.
Quello subito da Pixel è il secondo hackeraggio andato a buon fine. Il primo era avvenuto a fine ottobre 2016 a opera del Keen Team di Tencent. Entrambe le violazioni sono state segnalate a Google permettendo così all'azienda di correggere le falle di sicurezza.
15 novembre 2016