
La USB-C, la piccola porta USB reversibile, che vuole sostituire tutte le connessioni (ricarica, display, dati, ecc), implementata sull'ultrasottile MacBook di Apple e sul Chromebook Pixel 2 di Google. USB-C è stata recentemente aggiornata per includere anche il protocollo di trasferimento Thunderbolt 3 di Intel.
I nuovi computer XPS 12, XPS 13 e XPS 15 targati Dell, annunciati nel mese di ottobre, sono i primi a essere commercializzati con la nuova porta dall'enorme potenzialità. Soprannominata "porta nirvana" da Intel, Thunderbolt 3 è in grado di trasferire dati fino a 40 Gbps, due volte più veloce di Thunderbolt 2, e quattro volte più veloce di USB 3.1, che arriva fino a 10 Gbps. Abbastanza veloce per trasferire un video con risoluzione 4K in meno di 30 secondi. Thunderbolt 3 può anche gestire due monitor con risoluzione 4K a 60Hz in una sola volta e ricaricare velocemente notebook fino a 100 watt. L'integrazione di Thunderbolt 3 nel protocollo USB di tipo C è una grande vittoria per Intel. Dapprima introdotto nel 2011 e integrato nei computer Mac e MacBook di Apple, Thunderbolt e Thunderbolt 2 sono stati i predecessori della porta USB-C, un'unica porta dalle molteplici funzioni.
Thunderbolt non è mai stato all'altezza delle aspettative ed è ampiamente considerato un fallimento al di fuori di configurazioni professionali che richiedono la sua velocità di trasferimento, per cui gli utenti sono disposti a pagare. Con l'integrazione diretta nella porta USB-C, Thunderbolt 3 avrà la possibilità di farsi strada anche nei computer degli utenti tradizionali.
1 dicembre 2015
Fonte: mashable.com