
Potreste non saperlo ancora, ma la vostra posizione è importante tanto quanto il vostro indirizzo email e la vostra password. È una delle cose che gli hacker e gli inserzionisti amano sapere, proprio a causa di quanto siamo arrivati ??inconsapevolmente a dipendere da ciò. Dai check-in alle offerte dei negozi fino alla navigazione, naturalmente, siamo arrivati ??a fare affidamento sui dati sulla posizione nelle nostre vite moderne.
Anche in navigazione, tuttavia, la posizione può essere imprevedibile, sia alimentata che limitata dalla tecnologia GPS. Ecco perché per la prossima evoluzione di Google Maps, il gigante della ricerca sta mettendo insieme realtà aumentata, visione artificiale e intelligenza artificiale per fornire indicazioni e informazioni più accurate e più utili.
Chiunque abbia utilizzato Google Maps avrà familiarità con il modo in cui a volte può localizzarci a pochi metri dalla nostra effettiva posizione. A volte, ciò può essere divertente, altre, invece, può essere frustrante. Nel prossimo futuro, quello in cui avremo a disposizione le auto a guida autonoma, droni che consegnano pacchi e, si spera, più persone che camminano, i dati grezzi sulla posizione forniti dal GPS non saranno sufficienti.
Fortunatamente (o sfortunatamente), Google ci sta già lavorando. Annunciato lo scorso anno all'I/O, la funzione di navigazione AR di Google Maps è stata inviata ad alcuni tester fidati, tra cui David Pierce del Wall Street Journal. E sebbene la funzione sia chiaramente ancora nelle sue fasi iniziali, mostra già alcune potenzialità.
La modalità AR richiede fondamentalmente di tenere sollevato il telefono e scansionare l'ambiente circostante mentre l'app confronta edifici e punti di riferimento con anni di dati Street View raccolti da Google. Oltre ad usare il GPS per localizzare la vostra posizione approssimativa, l'AR vi posizionerà esattamente dove siete realmente e farà fluttuare le frecce AR per indicare la direzione in cui dovrete andare. Inoltre, potrete anche godervi le informazioni in AR che Google Maps può fornire.
Naturalmente, ci sono molte domande e dubbi su questa funzione, sebbene Google abbia già indicato alcune di esse. Per cominciare, ad esempio, la modalità AR non è pensata per la navigazione in auto, considerando quanta attenzione deve essere prestata allo schermo del telefono. Non è nemmeno progettato per essere utilizzato il 100% delle volte mentre si cammina, costringendo gli utenti a mettere giù il telefono per un po', sia per smettere di usare la fotocamera per risparmiare batteria, sia per una misura di sicurezza. Potrebbero esserci alcune preoccupazioni sulla privacy, considerando che la modalità AR catturerà riprese in tempo reale di ambienti e persone.
Google ha un sacco di tempo per capire come gestire questa cosa, in quanto non ha in programma di lanciare questa funzione al grande pubblico in breve tempo.
11 febbraio 2019
Fonte: slashgear.com Riceverai settimanalmente le notizie più
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