
Secondo il rapporto Verizon 2017, i ransomware sono tra i virus informatici più diffusi al mondo. Tanto da registrare una vera propria impennata a cavallo tra il 2016 e il 2017. In aumento anche il pretexting, una forma di raggiro via email e telefonico, sempre più rivolto ai dipendenti del settore finanziario.
Il 51% delle violazioni analizzate da Verizon vede il ricorso al malware, i virus malevoli, con i ransomware aumentati del 50% rispetto alla precedente rilevazione. Secondo Verizon, il phishing si dimostra ancora una volta una tecnica vincente con il 43% delle violazioni di dati. Inoltre anche il cyberspionaggio pare in aumento (21%).
"Gli attacchi che sfruttano il fattore umano sono ancora un tasto dolente. I cybercriminali sfruttano soprattutto quattro aspetti principali del comportamento umano per convincere gli utenti a rivelare informazioni: entusiasmo, distrazione, curiosità e incertezza. Non esiste un sistema impenetrabile, ma implementare una buona protezione di base può fare davvero la differenza", ha spiegato Bryan Sartin di Verizon.
27 aprile 2017