
Con i suoi vigili del fuoco dotati di jet a propulsione, le gare di droni da milioni di dollari e i piani per la realizzazione del proprio treno Hyperloop, Dubai è sicuramente il posto migliore per vedere in azione le tecnologie più avanzate. Nell'ultimo esempio di modernità della città, l'autorità di trasporto locale ha rivelato che sta testando il taxi drone di Ehang, con l'intenzione di lanciare il servizio entro luglio di quest'anno.
Questo taxi drone in realtà assomiglia molto più a un elicottero automatizzato che a un drone vero e proprio, in quanto utilizza sistemi di navigazione di bordo per trasportare i passeggeri verso la destinazione desiderata senza bisogno di un pilota. Può essere prenotato tramite un'applicazione per smartphone, volare per 30 minuti alla volta e percorrere da 40 a 50 chilometri (25 a 31 mi) con una capacità di carico fino a 100 kg (220 libbre).
L'azienda cinese che ha realizzato Ehang 184 ha già firmato un accordo con lo Stato del Nevada per condurre le prove di volo e ha anche collaborato con una società di biotecnologia al fine di utilizzare i suoi elicotteri senza pilota per consegnare organi artificiali.
Ma sembra che entrambi gli sforzi potrebbero essere battuti dagli Emirati Arabi, visto l'annuncio fatto oggi al World Government Summit dalle autorità di Dubai, in cui hanno rivelato che è già stato effettuato un primo test e confermato luglio 2017 come data di lancio del servizio.
15 febbraio 2017
Fonte: newatlas.com