
Il transistor più piccolo del mondo? Ha lo spessore di solo un atomo. Sviluppati dai ricercatori del Lawrence Berkeley National Laboratory coordinati da Xiang Zhang, questi transistor risultano essere i più sottili e microscopici mai creati prima d'ora.
Secondo la rivista specializzata Nature Nanotechnology, che ha pubblicato i risultati di questa ricerca, la scoperta del team di Zhang aprirebbe la strada a una nuova generazione di transistor che permetteranno di creare dispositivi sottili come fogli di carta.
''Sono stati utilizzati due materiali bidimensionali. Il primo è un foglio di grafene, su cui è stato fatto un buchetto, in cui è stato fatto 'crescere' l'altro materiale, un semiconduttore costituito da un metallo di transizione'', ha raccontato all'agenzia di stampa Ansa Michele Muccini, direttore dell'Istituto per lo studio dei materiali nanostrutturati di Roma.
Grazie agli studi di Zhang è stato dimostrata la possibilità di creare un transistor in maniera chimica "e con lo spessore di un singolo atomo". Il tutto con la consapevolezza che questi cristalli possono essere una valida alternativa al silicio, decisamente più spesso e inquinante.
13 luglio 2016