
Se siete stanchi della voce di default del vostro assistente virtuale Google, noi possiamo suggerirvi come cambiarla. Sì, gli sviluppatori di Google hanno incluso l'abilità di cambiare la voce dell'Assistant tra le otto a disposizione (voci di corridoio sostengono sarà possibile anche scegliere la voce di John Legend). Ogni voce è molto diversa da quella successiva, ottima notizia per chi ama rinnovare sempre.
Non si tratta esattamente di una funzionlità nuova. Nell'ottobre del 2017 Google ha aggiunto una voce maschile selezionabile, e probabilmente gli slot disponibili per nuove voci erano già allora presenti, seppur invisibili. Per rendere possibile tutto questo, Google si affida alla nuova tecnologia Wavenet, che semplifica la simulazione di un intero vocabolario in un tempo decisamente basso. Ma come si cambia la voce dell'Assistente Google? Ecco come fare.
A seconda della versione di Assistant inclusa nel vostro dispositivo Android, potreste non avere tutte le nuove voci a disposizione. Dovreste, comunque, avere almeno la scelta tra voci maschili e femminili. In entrambi i casi, la modifica della voce viene gestita con gli stessi passaggi.
Per cambiare la voce, è necessario prima di tutto accedere alle impostazioni di Google Assistant. Una volta aperto, selezionare il cerchio blu nell'angolo in alto a destra della finestra Assistente.
Con la finestra Esplora aperta, selezionare il pulsante menu nell'angolo in alto a destra. Da quel menu a discesa, scegliere Impostazioni. Nella finestra Impostazioni, selezionare Preferenze, quindi Voce dell'Assistente. Qui comparirà la lista delle voci a disposizione.
Siccome Google le ha nominate "Voce 1", "Voce 2" eccetera, dovrete necessariamente cliccarle tutte, per scegliere quella che preferite. Una volta trovata, salvate la preferenza.
No, probabilmente questo non vi renderà più produttivi a lavoro, e non aumenterà il livello di sicurezza del vostro computer. Ma vi darà quel brivido, quella sensazione di cambiamento, che specie dopo l'estate è un toccasana.
10 settembre 2018
Fonte: techrepublic.com