In Breve (TL;DR)
- Mistral ha potenziato il chatbot Le Chat con funzioni come deep research, creazione immagini e Projects per conservare il contesto, rendendolo un rivale diretto di ChatGPT.
- A differenza di OpenAI, Le Chat può operare localmente sui sistemi aziendali, offrendo maggiore privacy e integrandosi con strumenti come Microsoft Office.
Mistral ha alzato il tiro e con il nuovo aggiornamento al suo chatbot AI, Le Chat, ha aggiunto una serie di funzioni che lo rendono molto più competitivo nell’attuale panorama dell’intelligenza artificiale.
Un upgrade davvero di alto livello, che potenzia notevolmente questo tool e che lo porta a “sfidare” faccia a faccia altri colossi del settore, primo fra tutti ChatGPT di OpenAI che, naturalmente, già da diverso tempo offre strumenti come quelli appena introdotti da Mistral.
Le nuove funzioni di Le Chat introdotte da Mistral
La prima novità di Le Chat introdotta da Mistral è la deep research che migliora le capacità di ricerca di questo chatbot rendendolo anche più autonomo.
Quando l’utente pone una domanda complessa, infatti, il tool utilizza un approccio più metodico, analizzando la richiesta e pianificando strategicamente come affrontare la ricerca.
Successivamente, naviga autonomamente nel web, visitando moltissimi siti per raccogliere dati e, dopo averli raccolti e confrontati, organizza tutto il materiale fornendo all’utente un report strutturato.
Altra novità significativa è la capacità di ragionamento multilingue di Le Chat che, fino a questo momento, era limitata principalmente all’inglese.
Con questo aggiornamento il sistema diventa compatibile con il ragionamento in diverse lingue, incluso francese, spagnolo, giapponese e molte altre.
Dai test effettuati, ciò che stupisce è la capacità del chatbot di cambiare lingua a metà frase, adattandosi in modo naturale allo stile di comunicazione di chi lo sta utilizzando.
Altro elemento cruciale dell’update è la funzioneProjects che risolve il problema della perdita di contesto.
Ora gli utenti che possono raggruppare chat, documenti e idee all’interno di spazi dedicati, con ogni "progetto" che mantiene le proprie impostazioni e la memoria degli strumenti abilitati, a garanzia che il contesto della conversazione e dei dati sia sempre conservato.
L’ultima novità di Le Chat riguarda la possibilità di creare e modificare immagini partendo da dei semplici prompt testuali.
Una funzione non certo nuova nel panorama dell’intelligenza artificiale ma che con la sua implementazione dimostra chiaramente l’intenzione di Mistral di competere con le altre aziende del settore su tutti i fronti, proponendo agli utenti un chatbot completo e potente.
Le Chat sfida ChatGPT ma non vuole copiare OpenAI
La differenza fondamentale tra Le Chat e i suoi concorrenti principali (come ChatGPT, appunto) sta nel modo in cui Mistral gestisce i dati aziendali.
Mentre OpenAI e Google richiedono il caricamento dei dati sui loro server cloud, Le Chat offre la possibilità di operare direttamente sui sistemi interni del cliente, garantendo maggiore privacy e maggiore sicurezza dei dati personali.
Questa caratteristica offre maggiori flessibilità nella gestione dei dati e sicuramente rappresenta un vantaggio competitivo cruciale per le aziende con stringenti requisiti di sicurezza e privacy.
Oltre a questo è bene ricordare che nella strategia futura di Mistral c’è la volontà di costruire un ecosistema di produttività integrato, garantendo che Le Chat funzioni in modo fluido ed efficiente con strumenti di produttività attualmente più utilizzati, come la suite di Microsoft Office.
E questo sarà possibile grazie a dei connettori interni che permetteranno all'AI di Mistral di diventare una parte integrante e organica del flusso di lavoro, trasformando il chatbot in un vero e proprio assistente per la produttività.
Per sfidare i colossi del settore, dunque, Mistral punta sulla flessibilità, sulla privacy e sull'integrazione nel workflow aziendale, con la possibilità di conquistare terreno tra le aziende che cercano soluzioni AI potenti ma con garanzie più robuste sulla gestione dei dati sensibili e che, naturalmente, siano in grado di adattarsi totalmente alle loro esigenze e ai loro strumenti di lavoro.
Per saperne di più:Intelligenza Artificiale: cos'è e cosa può fare per noi
Domande frequenti (FAQ)
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Cosa offre di nuovo l'aggiornamento di Le Chat di Mistral?L'aggiornamento di Le Chat di Mistral introduce funzioni come deep research, ragionamento multilingue, Projects e la creazione di immagini da prompt testuali.
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Qual è la differenza principale tra Le Chat di Mistral e ChatGPT di OpenAI?La principale differenza è che Le Chat permette di operare direttamente sui sistemi interni del cliente, garantendo maggiore privacy e sicurezza dei dati, mentre ChatGPT richiede il caricamento dei dati sui server cloud di OpenAI.
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Qual è l'obiettivo di Mistral per il futuro di Le Chat?Mistral punta a integrare Le Chat in un ecosistema di produttività, rendendolo compatibile con strumenti come Microsoft Office e trasformandolo in un assistente per la produttività aziendale.