In Breve (TL;DR)
- OpenAI ha introdotto i controlli parentali su ChatGPT per consentire ai genitori di monitorare e personalizzare l’esperienza degli adolescenti, limitando contenuti inappropriati e impostando restrizioni come orari di utilizzo, disattivazione della modalità vocale e blocco delle immagini generate con l’AI.
- Il collegamento tra l’account del genitore e quello del minore consente l’accesso a un pannello di controllo da cui gestire le impostazioni e ricevere notifiche in caso di attività sospette. La configurazione è semplice e può essere avviata da entrambe le parti.
- Gli stessi controlli parentali sono attivi anche su Sora, l'app di OpenAI per la generazione di immagini, permettendo una gestione centralizzata per tutelare la sicurezza e la privacy dei minori su entrambe le piattaforme.
ChatGPT è sempre più diffuso. Non viene utilizzato soltanto da professionisti di vari settori per aumentare la propria produttività, da persone comuni per organizzare le proprie attività, dagli studenti universitari per ottimizzare lo studio, ma anche dai minori per effettuare ricerche, soddisfare delle curiosità, eseguire attività creative e tanto altro ancora.
Un utilizzo, quello da parte dei minori, che è in costante aumento e che ha sollevato qualche preoccupazione da parte di genitori e tutori. OpenAI, da sempre attento alla sicurezza dei suoi utenti, ha deciso di introdurre nuovi strumenti per la sicurezza degli adolescenti, inserendo la funzionalità parental control.
Gli adolescenti, così, potranno utilizzare ChatGPT senza timori, sotto il controllo attento dei genitori e tutori che attivano la funzione. Quest’ultimi potranno personalizzare l’esperienza dei ragazzi, riducendo eventuali pericoli e tutelando al massimo la loro privacy.
Scopriamo come attivare i controlli parentali su ChatGPT, come collegare due account e quali sono le risorse offerte da OpenAI e che le famiglie possono utilizzare per proteggere gli adolescenti e permettergli un utilizzo sicuro dell’intelligenza artificiale di ChatGPT.
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1. In cosa consistono i controlli parentali su ChatGPT
subh_naskar / Shutterstock.com
Su ChatGPT è possibile attivare i controlli parentali in pochi clic, ma in cosa consistono? Si tratta di strumenti messi a disposizione di tutori e genitori per permettergli di controllare, personalizzare e limitare l’esperienza dei minori.
Gli adulti, dopo aver attivato il parental control e collegato il proprio account, possono accedere ad una pagina di controllo, in cui modificare le impostazioni per l’account dell’adolescente. Se dopo aver effettuato il collegamento, il minore scollega l’account, l’utente riceverà immediatamente una notifica.
Si possono aggiungere più membri dell’unità familiare ed effettuare i controlli su più minori. È bene essere consapevoli che possono utilizzare ChatGPT solo coloro che hanno un’età superiore ai 13 anni.
In ogni caso, i minori possono utilizzare ChatGPT solo con delle limitazioni, misure di sicurezza che aumentano dopo che un genitore o un tutore ha collegato il proprio account a quello dell’adolescente.
Più precisamente, si assiste ad una riduzione dei contenuti espliciti, minori informazioni su sfide virali, eliminazione dei contenuti sessuali e violenti, riduzione dei contenuti su ideali di bellezza estremi e altro ancora. L’obiettivo è quello di garantire un’esperienza adeguata all’età dell’utente.
Gli adulti potranno disattivare quando lo desiderano le limitazioni più importanti, mentre gli utenti adolescenti non potranno mai intervenire sulle impostazioni.
Nel dettaglio, i genitori possono impostare le ore di silenzio, ossia gli orari in cui ChatGPT non può essere utilizzato dal minore. Può altresì disattivare la modalità vocale, disattivare la memoria, impedire la generazione di immagini con l’AI e disattivare l’addestramento dei modelli AI attraverso le conversazioni tra chatbot e adolescente.
ChatGPT è anche in grado di individuare potenzialisegnali di pericolo e inoltrare delle notifiche al genitore o al tutore per sollecitare la sua attenzione. Si tratta di un’opzione che si attiva solo raramente, per questioni di tutela della privacy dell’utente. Proprio per questo motivo, è bene non ignorarle.
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2. Come configurare il parental control su ChatGPT
Screenshot Fastweb Plus
Configurare il parental control su ChatGPT è molto semplice e l’invito può essere effettuato sia dal tutore o genitore, sia dall’utente adolescente. Dopo aver effettuato l’accesso a ChatGPT con il proprio account, fare clic sul proprio nome in basso a destra.
Premere, poi, su Impostazioni. Nella barra laterale di sinistra della finestra che si apre, cliccare sulla voce Controlli parentali. A questo punto, scegliere Aggiungi familiare.
Inserire l’indirizzo e-mail dell’utente a cui ci si vuole collegare. In alternativa, si può utilizzare il numero di telefono. Se il familiare non ha mai usato ChatGPT riceverà un avviso che gli permetterà di creare un account per utilizzare ChatGPT.
È necessario specificare il rapporto con l’utente con cui ci si vuole collegare, selezionando se si tratta di un tutore/genitore o di un figlio o figlia.
Si possono collegare più utenti adolescenti ad un unico account genitore/tutore. Una volta collegato il profilo, si può accedere alle impostazioni, attivando o disattivando le limitazioni. Tutte le decisioni possono essere modificate in qualsiasi momento. L’utente genitore/tutore può altresì gestire il sistema di notifica, scegliendo di ricevere maggiori o minori informazioni.
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3. Controlli parentali presenti anche su Sora, in cosa consistono
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I controlli parentali che OpenAI ha implementato su ChatGPT sono stati introdotti anche su Sora, l’applicazione creata da OpenAI che è a metà strada tra un social e uno strumento per la generazione degli immagini. Un’app che attira con grande forza l’attenzione degli adolescenti, poiché permette loro di dare sfogo alla propria creatività e di condividere le creazioni con altri utenti.
Ciò significa che i genitori, ora, possono regolare le impostazioni di Sora per tutti i ragazzi che sono collegati anche in ChatGPT. Potranno intervenire dallo stesso centro di controllo del chatbot AI. Possono evitare la personalizzazione del feed, impedire l’inoltro e la ricezione dei messaggi privati e altro ancora.
Per saperne di più: A cosa serve e come funziona ChatGPT
Domande frequenti (FAQ)
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Come funzionano i controlli parentali su ChatGPT?I controlli parentali su ChatGPT sono strumenti per permettere ai genitori di controllare, personalizzare e limitare l'esperienza dei minori.
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Quali sono le principali funzionalità dei controlli parentali su ChatGPT?Le funzionalità includono la riduzione dei contenuti espliciti, la limitazione di informazioni su sfide virali, l'eliminazione di contenuti sessuali e violenti, e la riduzione di contenuti su ideali di bellezza estremi.
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Come si attivano i controlli parentali su ChatGPT?Per attivare i controlli parentali su ChatGPT, accedi al tuo account, vai su Impostazioni, seleziona Controlli parentali e aggiungi un familiare specificando il rapporto.
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Cosa possono fare i genitori tramite i controlli parentali su ChatGPT?I genitori possono impostare le ore di silenzio, disattivare la modalità vocale, impedire la generazione di immagini con l'AI, e gestire le notifiche di potenziali segnali di pericolo.