login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

Scrivere a mano o con tastiera, quali vantaggi?

Queste due attività incidono su diverse aree cerebrali e favoriscono lo sviluppo di alcune facoltà cognitive invece che altre. Ecco come

Scrivere a mano e con tastiera, quale opzione è la migliore?

Un dualismo un po' nascosto e sotterraneo ma che, invece, ha effetti tutt'altro che secondari sulla nostra quotidianità e, addirittura, sul nostro cervello. Anche se può apparire strano, scrivere a mano e scrivere digitando sulla tastiera sono due operazioni "concorrenziali" e "opposte", capaci di rafforzare alcuni collegamenti cerebrali piuttosto che altri e modellare così il cervello. Non si tratta, ovviamente, di supposizioni o congetture: alle spalle di queste affermazioni ci sono ricerche e studi scientifici che legano la psicologia alla neurologia.

Si scopre, così, che chi è abituato a scrivere a penna i propri appunti ha un cervello votato alla creatività, con una memoria più sviluppata e pronta a fornire informazioni e dati dal passato. Chi digitalizza gli appunti tramite tastiera, invece, compie azioni più meccaniche e meno legate alla fantasia e alla creatività: si tratta di movimenti ripetuti costantemente che, spesso e volentieri, non hanno nemmeno bisogno di essere "studiati" o preimpostati. Si va semplicemente a memoria.

 

I vantaggi della tastiera

 

Perché scrivere con la tastiera

Se si va di fretta e non si ha molto tempo a disposizione per prendere appunti, allora la tastiera del computer è la soluzione ideale. Come evidenziato da vari studi, ma anche dall'esperienza quotidiana, digitare testi e appunti con un computer (o, per gli amanti del vintage, con una macchina da scrivere) aiuta a risparmiare tempo. La disposizione fissa dei tasti e il layout mandato a memoria, infatti, portano lo scrivente a digitare in fretta i tasti e risparmiare così tempo. Si tratta, però, di un'operazione ripetitiva e quasi "automatizzata", incapace di stimolare le aree della creatività e della fantasia del cervello.

I vantaggi della scrittura a mano

Se si opta per carta e penna, invece, si ha a che fare con un'operazione multisensoriale in grado di sviluppare la creatività, il pensiero critico e le capacità di risoluzione dei problemi. La scrittura a mano, infatti, è un processo cognitivo complesso che coinvolge il tatto (sia per "sentire" la superficie su cui si vuole scrivere, sia per tenere saldamente tra le mani la penna o l'oggetto utilizzato per scrivere) e la capacità del cervello di dirigere e controllare, attraverso la vista, movimenti precisi e coordinati.

 

Scrivere a mano stimola la creatività

 

La scrittura, dunque, incide sulla capacità di lettura e comprensione avanzata del testo (studi scientifici dimostrano che i bambini capaci di riprodurre mentalmente il simbolo grafico di una lettera o di una parola sono facilitati nella comprensione del significato della parola stessa e dell'intero testo) e sul richiamo mnemonico delle informazioni e delle conoscenze. La scrittura a mano, dunque, svolge un ruolo primario nella formazione delle abilità di pensiero critico e creatività: potendo contare su una maggior capacità di comprensione del testo (e, soprattutto, del cosiddetto "sottotesto" o significato implicito) si possono organizzare le informazioni a disposizione in maniera più funzionale e sfruttare tutto questo per proporre soluzioni alternative all'insegna della creatività.

 

Scrivere a mano è più lento

 

La tecnologia in aiuto

Grazie alla tecnologia, fortunatamente, è possibile avere sia la botte piena sia la moglie ubriaca. O, fuor di metafora, sfruttare la velocità e la comodità di appunti digitali e digitalizzati senza dover però rinunciare al "pungolo cognitivo" della scrittura a mano. Sul mercato, infatti, sono disponibili sempre più smart pen in grado di digitalizzare automaticamente gli appunti scritti a mano: è sufficiente scaricare un'applicazione sul proprio smartphone e tablet, sincronizzare via Bluetooth e iniziare a scrivere. Man mano che si prenderanno appunti sul foglio di carta questi saranno convertiti in appunti digitali pronti per essere archiviati e consultati all'occorrenza.

 

 

Nel caso in cui non si vogliano spendere alcune centinaia di euro per un gadget di questo tipo, si può sempre optare per Evernote. Questa app multipiattaforma, disponibile sia per smartphone (Android e iOS) sia per computer (via web ma non solo), permette di scansionare documenti cartacei (come gli appunti), aggiungere note digitali e catalogare il tutto sul cloud.

A cura di Cultur-e
Addestramento IA non consentito: É assolutamente vietato l’utilizzo del contenuto di questa pubblicazione, in qualsiasi forma o modalità, per addestrare sistemi e piattaforme di intelligenza artificiale generativa. I contenuti sono coperti da copyright.
TecnologicaMente
Sei un Multitasking Master o un Procrastinatore Pro?
Immagine principale del blocco
Sei un Multitasking Master o un Procrastinatore Pro?
Fda gratis svg
Fai il test sulle abitudini di lavoro e studio con la tecnologia
Fai il test gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.