login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

Cosa fa il social media manager?

Di cosa si occupa e quali sono le caratteristiche della professione del social media manager

il social media manager

 

Alcuni lo definiscono un “brand evangelist”, evangelista del brand. Altri lo avvicinano a quello che possiamo definire uno “smanettone”. Chiamatelo come vi pare, fatto sta che quello del social media manager è considerato uno dei lavori più cool, ossia alla moda, del momento. Una professione sempre più ambita dagli appassionati del web e sempre più ricercata dalle aziende, che da tempo hanno intuito quanto conti la propria reputazione in Rete.
Ma chi è il social media manager e di cosa si occupa?
 
Il social media manager è colui che gestisce la comunità virtuale all’interno di un’azienda o un’agenzia di comunicazione. In particolare, si occupa della presenza in Rete di una società, di un marchio o di un’attività attraverso i canali social, da Facebook a Linkedin, da Twitter a Google +. La figura del social media manager ha iniziato a essere ricercata più o meno a partire dal 2007, quando la diffusione delle reti sociali ha cominciato a diffondersi, per poi restare costantemente tra gli annunci di lavoro.
Relativamente all’Italia, sono state effettuate diverse analisi su questa figura professionale. Una di quelle più diffuse in Rete è stata realizzata dall’agenzia Freedata Labs, specializzata in social media. Dallo studio, emerge che l’età media complessiva in Italia per il lavoro del social media manager è di 31 anni (31 per gli uomini e 30 per le donne), con un guadagno medio complessivo di 18mila euro l’anno (17mila per le donne, leggermente più alto, 19mila, per gli uomini). Quanto alla distribuzione geografica, generalmente al Nord l’età è un po’ più alta, così come i guadagni, e a prevalere sono gli uomini, mentre al Sud ci sono più social media manager donna, di età più bassa e con un guadagno medio inferiore.
 
l'utilizzo dei social media è sempre più diffuso in azienda
 

Le attività del social media manager vanno dalla scrittura di contenuti (quanto più smart, chiari e concisi possibile) da pubblicare sui profili social alla pianificazione dei contenuti stessi (è bene pubblicare un numero non eccessivo di post nel corso della giornata, piuttosto che “bombardare” l’utente di informazioni). E ancora, non vanno trascurati il monitoraggio continuo della Rete e dei feedback ricevuti e il dialogo con gli utenti, che deve sempre tener conto del target cui ci si indirizza.
 
Fondamentale per un social media manager è il possesso di competenze trasversali, che vanno dalla capacità di gestire e comunicare con gli utenti all’interesse per le dinamiche e l’evoluzione del web. Di solito questo professionista arriva dal mondo della comunicazione e delle PR, ma il più delle volte possiede anche competenze informatiche, necessarie per comprendere le piattaforme con cui va a interfacciarsi e per confrontarsi con altri professionisti del web (come grafici e sviluppatori), con i quali si trova a collaborare.
 
Ultima, ma sicuramente non meno importante, regola: essere aggiornati sempre e comunque. Il web va veloce e un buon social media manager deve essere in grado di tenere il passo.
 
10 febbraio 2013
 

A cura di Cultur-e
Prompt engineering
Immagine principale del blocco
Prompt engineering
Fda gratis svg
Come interrogare le intelligenze artificiali
Iscriviti al corso gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.