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Apple Park è finalmente realtà

A sei anni dalla presentazione del progetto, l'Apple Park voluto da Steve Jobs è finalmente pronto ad accogliere i dipendenti e ha aperto le visite al pubblico

Apple inaugura il suo nuovo Campus

La memoria di Steve Jobs è ancora forte e viva nella mente dei dipendenti Apple e in tutti coloro che hanno fatto della mela morsicata uno stile di vita. A oramai sei anni di distanza dalla sua morte, la maggior parte dei progetti a cui il fondatore di Apple ha preso parte sono arrivati a conclusione: dai nuovi modelli di iPhone fino all'Apple Watch tutti hanno visto la luce. L'ultimo grande progetto ancora incompiuto era l'Apple Park, la nuova sede dell'azienda che Steve Jobs aveva presentato pochi mesi prima di morire e a cui aveva dedicato le sue ultime forze. Per Steve Jobs si trattava di un progetto che aveva la stessa importanza dello sviluppo di un nuovo prodotto: era convinto che la nuova sede avrebbe permesso ad Apple di fare un ulteriore passo verso il futuro.

 

 

Ci sono voluti sei anni per vedere compiuta l'opera, finalmente l'Apple Park è praticamente concluso. Si tratta di un edificio enorme (oltre 260.000 metri quadrati che permetteranno ai 12.000 dipendenti di Apple di lavorare a stretto contatto con la natura e di usufruire di un centro fitness e di altri confort presenti solamente in pochissime aziende) di forma circolare realizzato in un'aerea di oltre 700.000 metri quadrati nella città di Cupertino. Rispetto alla sede attuale di Apple si trova a soli due chilometri di distanza, ma per l'azienda si tratta di un grosso passo in avanti. Soprattutto tecnologico. Basti pensare che l'edificio sarà a impatto zero e alimentato dall'impianto a pannelli solari presente sopra il tetto. Secondo alcune stime ufficiose l'Apple Park è costato all'azienda di Cupertino oltre 5 miliardi di dollari.

L'ultimo regalo di Steve Jobs

 

apple park visitor

 

L'ultimo progetto su cui ha lavorato. L'Apple Park è molto più di un semplice edificio, è una sorta di manifesto che Steve Jobs ha voluto lasciare ai posteri. Un lavoro durato sei anni e che ha visto in prima linea Apple, lo studio dell'archistar inglese Norman Foster e Sir Jonathan Ive, il designer a cui Steve Jobs ha affidato lo sviluppo di tutti gli ultimi dispositivi di successo della male morsicata. Come ammesso dallo stesso Jonathan Ive, il "sogno" Apple Park è iniziato otto anni fa ed è stato un lavoro che ha accompagnato giornalmente i dipendenti dell'azienda.

In pieno stile Apple, anche il design dell'edificio è rivoluzionario. Mentre tutte le big company dell'hi-tech realizzano la sede centrale a forma di grattacielo, l'azienda di Cupertino ha costruito un edificio enorme di forma circolare ma che non supera i 20 metri di altezza. I vetri che coprono l'esterno raggiungono un'altezza massima di 14 metri e sono stati realizzati su misura. Guardando l'Apple Park dall'alto sembra un'enorme navicella spaziale pronta a decollare da un momento all'altro.

Cosa c'è all'interno dell'Apple Park

 

 

Nei 260.000 metri quadrati dell'Apple Park troveranno posto tutto i 12.000 dipendenti dell'azienda di Cupertino. I primi hanno iniziato il trasloco ad aprile ed entro la fine dell'anno tutti gli ingegneri e sviluppatori dell'azienda verranno trasferiti nell'Apple Park. Ad accoglierli, oltre alle scrivanie e ai computer, ci saranno anche oltre 9.000 alberi. Saranno proprio gli alberi a sostituire l'asfalto e il manto erboso presente nella zona prima della costruzione dell'Apple Park. La vegetazione e gli alberi sono stati un punto focale del progetto su cui Steve Jobs non ha voluto fare a meno. Tra qualche anno il giardino dell'edificio sarà colorato con i fiori delle albicocche e delle prugne. All'interno dell'Apple Park ci saranno anche 12 ristoranti per i dipendenti, diversi bar, un'area fitness e wellness e anche un laghetto.

La tecnologia presente nell'Apple Park

 

apple park

 

Apple ha fatto della tecnologia la sua forza. E naturalmente l'Apple Park non poteva essere differente. Per la realizzazione dell'edificio l'azienda di Cupertino ha deciso di affidarsi a materiali riciclati o che hanno un basso impatto sull'ambiente. L'energia per alimentare tutto l'edificio viene prodotta interamente dall'impianto di pannelli solari presente sul tetto (17 megawatt), mentre grazie a un particolare sistema di ventilazione naturale non c'è bisogno dei condizionatori per nove mesi su dodici.

Steve Jobs Theatre

Poteva mancare un riferimento al fondatore dell'azienda? Certo che no. L'auditorium dell'Apple Park capace di contenere fino a 1000 persone è stato intitolato a Steve Jobs e diventerà la sede ufficiale dove l'azienda di Cupertino presenterà i propri prodotti. E quale migliore occasione se non la presentazione dell'iPhone X (lo smartphone che ha cambiato faccia ai dispositivi Apple) per inaugurare lo Steve Jobs Theatre?

Visite aperte al pubblico

 

apple park realtà aumentata

 

L'Apple Park potrà essere visitato anche dalle persone. Anche se non interamente. L'azienda di Cupertino ha deciso di lasciar aperto al pubblico il grande Apple Store presente all'interno dell'edificio. Oltre ai dispositivi Apple sono disponibili anche oggetti di merchandising esclusivi (magliette e cappellini) dedicati all'Apple Park.

Per i più curiosi, da metà novembre è possibile fare una visita guidata dell'edificio entrando nel Visitor Center. Saranno quattro i luoghi visitabili: oltre al già citato Apple Store, sarà possibile entrare all'interno della caffetteria, in una terrazza dove ammirare l'esterno dell'edificio e visitare uno spazio dove grazie alla realtà aumentata si potrà scoprire i luoghi nascosti dell'Apple Park.

 

20 novembre 2017

A cura di Cultur-e
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