In Breve (TL;DR)
- Mentre il mercato delle schede video si sta stabilizzando, i prezzi di RAM e SSD stanno subendo un aumento vertiginoso dovuto principalmente a una carenza di prodotti.
- Questa volatilità porta le aziende più piccole ad aumentare i prezzi e le vendite al dettaglio, mentre le più grandi cercano di ammortizzare la situazione con l'accumulo di scorte.
Il mercato dei componenti per PC sta vivendo una fase complessa e, se da un lato le schede video hanno raggiunto prezzi più allineati al loro valore reale, dall’altro le memorie RAM e gli SSD stanno affrontando una nuova impennata dei costi.
Una situazione preoccupante che negli USA sta già influenzando le decisioni degli utenti e dei produttori, con potenziali ripercussioni su tutto il settore tech, consumer e aziendale.
Perché sta aumentando il costo delle memorie RAM
Dopo un triennio piuttosto turbolento, tra pandemia, boom dell’AI generativa e domanda altalenante, il mercato delle schede video sta attraversando una fase più stabile, con i prezzi dei vari componenti che sono tornati più accessibili rispetto a qualche mese fa.
Non si può dire la stessa cosa di RAM e SSD, che invece stanno riscontrando aumenti di prezzo vertiginosi dovuti essenzialmente alla carenza di prodotti. La causa di questi aumenti, secondo gli esperti, è la stessa che sta spingendo l’innovazione e il mercato: l’esplosione della domanda di hardware per l’intelligenza artificiale a cui si è affiancato anche il “panic buying” da parte di produttori e consumatori, che ha accelerato l’esaurimento delle scorte.
Al momento, almeno negli USA, gli SSD registrano rincari più contenuti, mentre la RAM sta raggiungendo costi elevatissimi, al punto che tanti utenti hanno deciso di rimandare l’upgrade del proprio PC desktop a tempi migliori.
Perché la crisi delle memorie è difficile da risolvere?
Prima di entrare nel merito della crisi, bisogna fare una premessa: la produzione di chip richiede una pianificazione pluriennale. Le fabbriche non possono essere riconvertite dall’oggi al domani e l’offerta disponibile oggi è frutto di decisioni prese molto tempo fa.
Il settore memoria vive cicli piuttosto estremi con fasi di carenza e prezzi altissimi, seguite da fasi di eccesso di offerta e conseguente crollo dei prezzi. Questa situazione rende i produttori prudenti perché aumentare la produzione potrebbe rivelarsi un errore se, per ipotesi, la domanda di componenti per l’AI dovesse rallentare nei prossimi mesi. A fronte delle tempistiche per la riconversione degli impianti, il risultato è un mercato con prezzi volatili e nessuna previsione affidabile.
Questo porta essenzialmente a un doppio scenario: da un lato, alcune grandi aziende riescono, per ora, ad ammortizzare la crisi. Secondo Bloomberg, c’è Lenovo che starebbe accumulando scorte per superare il 2026 senza problemi, mentre Apple già avrebbe addirittura scorte sufficienti per tutta la sua gamma di prodotti. Chiaramente, strategia del genere permette di assorbire eventuali costi extra.
Situazione opposta per realtà più piccole che, di conseguenza, si trovano costrette ad aumentare i prezzi della RAM e a sospendere le vendite “all’ingrosso” dei componenti, per paura che possano essere acquistate dagli scalper e vendute a peso d’oro.
Come sta cambiando il mercato dei componenti per PC
Questa carenza di componenti, comunque, avrà quasi sicuramente delle ripercussioni sul mercato il prossimo anno, quando varie aziende si troveranno costrette ad aumentare i costi dei loro prodotti.
Tra queste c’è AMD che avrebbe già comunicato ai partner un aumento del 10% sulle schede video nel 2026 e Nvidia che, invece, potrebbe addirittura annullare il lancio della serie RTX 50 Super a causa dell’aumento dei costi della memoria GDDR7.
Nei prossimi mesi, dunque, l’andamento del mercato resta incerto e se oggi conviene acquistare GPU piuttosto che memorie, in futuro non ci sono certezze, con gli esperti che raccomandano in ogni caso una buona dose di prudenza.
Per saperne di più: Hardware: significato, tecnologia e innovazione
Domande frequenti (FAQ)
-
Perché sta aumentando il costo delle memorie RAM?Il costo delle memorie RAM sta aumentando a causa della carenza di prodotti e dell'esplosione della domanda di hardware per l'intelligenza artificiale, unita al 'panic buying' da parte di produttori e consumatori.
-
Perché la crisi delle memorie è difficile da risolvere?La crisi delle memorie è difficile da risolvere perché la produzione di chip richiede una pianificazione pluriennale e le fabbriche non possono essere riconvertite rapidamente. Inoltre, il settore vive cicli di carenza e eccesso di offerta, rendendo i produttori prudenti nell'aumentare la produzione.
-
Come sta cambiando il mercato dei componenti per PC?Il mercato dei componenti per PC sta affrontando una carenza di prodotti che porterà probabilmente ad un aumento dei costi dei prodotti. Aziende come AMD e Nvidia stanno già prevedendo aumenti sui prezzi delle schede video a causa della situazione attuale.



