
Città smart, imprese sempre più presenti sul web, Pubblica amministrazione vicina al cittadino grazie alla fibra ottica. Questo l'obiettivo del Piano della banda Ultralarga voluto dal Governo per il quale il Cipe ha da poco reso disponibili da subito 2,2 miliardi di euro. A sostegno del piano l'Agenzia dell'Italia digitale e il ministero dello Sviluppo economico hanno siglato un protocollo.
Il documento pone cinque linee prioritarie di intervento: Smart City, sostegno alla competitività delle imprese migliorandone tecnologie e competenze digitali, accelerazione delle startup innovative, Internet of Everything, valorizzazione della strategia nazionale per la banda larga. In particolare per le startup, l'agenzia dell'Italia Digitale realizzerà nella sua sede un'incubatore con una riserva per le imprese innovative finanziate da Invitalia attraverso il bando Smart & Start per il quale il Mise mette in campo 250 milioni di euro. Altri 50 milioni di euro saranno destinati al primo fondo di venture Capital che sarà gestito da Invitalia Ventures. Per quanto attiene la valorizzazione della strategia nazionale per la banda ultralarga, il Mise ha finanziato con 400 milioni di euro bandi per ricerca e sviluppo di grande dimensione nei settori dell'agenda digitale e dell'industria sostenibile.
28 agosto 2015