Con la digitalizzazione della burocrazia e dell’amministrazione si è reso necessario creare nuovi strumenti tecnologici per la gestione di fatturazione e pagamenti. Il governo italiano ha così introdotto negli ultimi anni l’obbligo di fatturazione elettronica, prima per aziende e partite IVA in fase sperimentale, e ora sta estendendo il nuovo tool anche alle partite IVA dei minimi e dei forfettari. Una misura che permette sia di digitalizzare l’amministrazione e la gestione delle spese, che di contrastare l’evasione fiscale.
Dal lato della pubblica amministrazione, invece, ha introdotto PagoPA, uno strumento che permette ai privati cittadini di utilizzare un sistema di pagamenti digitali per bollette, tasse e imposte. Entrambi questi strumenti permettono così di semplificare tutti gli iter burocratici e di rendere più digitale l’amministrazione italiana, sia privata che pubblica.
Fatturazione elettronica: cosa c’è da sapere
La fatturazione elettronica è l’equivalente digitale della fattura cartacea e dal punto di vista dei contenuti non ci sono differenze, se non la dematerializzazione che si pone come metodo per semplificare la gestione dei processi e anche in chiave di aumentare l’ecosostenibilità.
Il flusso delle e-fatture è affidato all’Agenzia delle Entrate con il controllo attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), che vengono salvate in formato XML (eXtensible Markup Language), che può essere lavorato attraverso software di fogli elettronici, come Excel.
Per poter emettere le fatture elettroniche, inviarle e conservarle è necessario utilizzare dei software specifici, come quelli gratuiti messi a disposizione dal sito dell’Agenzia delle Entrate e l’app mobile Fattura AE. Oppure, si possono scegliere i servizi offerti da altri gestori, sia gratuiti che a pagamento, come Libero SiFattura, Fattura24, Assoinvoice, o ancora le soluzioni a pagamento di Aruba, Infocert e Zucchetti, che sono dei gestionali a tutti gli effetti.
PagoPa: cosa c’è da sapere
PagoPa è il sistema sviluppato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgiD), che permette di gestire i pagamenti elettronici in modo semplificato, soprattutto per quanto riguarda la Pubblica Amministrazione. I privati possono così pagare tasse, bollette e imposte in modo semplice e veloce a Comuni, Province, Regioni, aziende a partecipazione pubblica, scuole, università, ASL, INPS, Agenzia delle Entrate e ACI.
I sistemi a disposizione per i pagamenti sono diversi. Gli utenti possono utilizzare l’app IO, che permette di comunicare con la PA e di usare il servizio, oppure attraverso la propria banca, sia con l’home banking che tramite sportelli o ATM. Infine ci sono i sistemi per pagare online, con servizi come Satispay e Easy Rol.
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- La fatturazione elettronica
- Come emettere e inviare una fattura elettronica
- PagoPA: i pagamenti elettronici dell’AGID